Frequenza di taglio: Effettuo lo sfalcio circa 1-2 volte a settimana con tagliaerba ariens a raccolta, qualche volta effettuo anche mulching.
Altezza di taglio: trattandosi di festuca arundinacea prediligo un taglio abbastanza alto, per primavera/autunno intorno ai 5-6cm mentre estate inverno 6-7cm
Concimazioni: ho imparato sulla mia pelle la vera importanza di cosa vuol dire fare le 4 nutrizioni principali annuali! FONDAMENTALI!
Trattamenti vari: da quest’anno cercherò di usare solo prodotti bio per godermi al 100% il prato, detto questo cerco di ‘ascoltare’ e vedere quello che mi dice il manto erboso. Ammendanti, biostimolanti, fertilizzanti, non sono all’ordine della settimana ma quasi!
Top dressing: prima e dopo la dormienza invernale, spargo diversi mm di sabbia silicea fine del po. Essenziale per evitare i ristagni idrici
Irrigazione: essenziali anche i pluviometri! Sapere quanta acqua si dà al prato è importante. In genere, adotto la scelta di fare irrigazioni davvero abbondanti, 10/12mm, con 5-6 giorni di pausa. Proprio per abbassare la probabilità di far sorgere le malattie funginee.
Alcuni nostri amici: micorrize, tricoderma e bacillus. È il primo anno che li utilizzo.. vedrò strada facendo, male non faranno di sicuro 😁
Tipo semente: Festuche arundinacee: lexington 50%, rhambler 25%, talladega 25% (Mix fp-1 Turf Formula Prato)
Esposizione solare: Prevalentemente soleggiato
Dimensione giardino: 600 mq
Anno di semina / risemina: 2019
Proprietario: Lorenzo Ravaglia
Luogo: Cesena (FC)
( totali)
Che dire…. bellissimo